"....i paesi lungo il percorso si spopolano, e vi rimangono soltanto i vecchi; le piazze dei paesi di passaggio vedono i cortei che vanno in su, gente d’ogni condizione tutta insieme, con quello che accompagna il Calabrese, l’asino, il mulo, la zampogna, l’organetto, il piffero, che fanno tutti insieme una musica che pare un rovello. Su questa ballano uomini e donne. Dico che alcuni, specie le ragazze, fanno voto di ballare per tutta la strada. Questo bisogna lasciarlo fare alle donne del villaggio di Cardeto, dove menano le gambe fin da piccole e non si stancano mai."
Gente in Aspromonte - Corrado Alvaro